Introduzione generale alla Valle Camonica

Valle Camonica

La Valle Camonica è situata sopra il lago d’Iseo in provincia di Brescia. È una valle di formazione glaciale dalla classica forma a U, e si estende da sud a nord per oltre 80 km, seguendo l’andamento del fiume Oglio. Dalla zona di Toline (frazione di Pisogne), limite meridionale della valle, posta a 200 m s.l.m., si alza fino a giungere ai 1883 m di altitudine del Passo del Tonale, che ne segna il confine settentrionale.. È nota in tutto il mondo per la straordinaria ricchezza e varietà di incisioni rupestri, inserite nel 1979, quale primo sito italiano, nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Essa rappresenta un luogo di fascino e suggestione davvero unico, in cui l’Uomo e l’ambiente hanno interagito fin dalla Preistoria, caratterizzandola come “La Valle dei Segni”. Percorrendo i parchi archeologici della Valle Camonica è possibile ammirare cacciatori, guerrieri e contadini, carri e aratri, cavalli, buoi, cervi, uccelli acquatici e cani, capanne e torri medievali: molti sono i simboli incisi e le teorie che li riguardano.

Punti di interesse principali

Cosa visitare in Valle Camonica

La Valle Camonica è famosa in tutto il mondo per il suo straordinario complesso di raffigurazioni incise sulle rocce, in gran parte risalenti alla Preistoria. Se dunque è noto al vasto pubblico il patrimonio iconografico di queste antiche popolazioni, meno conosciuti sono gli aspetti del loro vivere quotidiano, emersi solo negli ultimi 30 anni grazie a numerosi interventi di archeologia preventiva e di ricerca condotti in Valle. A queste comunità, che dall’età del Ferro saranno note come Camunni, sono riferibili vari abitati, luoghi di lavoro, di culto e sepolture.

Visitare Monte Isola

Iniziamo da uno dei laghi bresciani, il nostro preferito, il lago d’Iseo.

Iseo, la cittadina che da il nome al lago dista dal centro della città appena 30 minuti.

Da qui potete raggiungere la “perla del lago” che si trova proprio nel suo centro. Stiamo parlando di Monte Isola, un gioiello tutto da scoprire.Una volta sbarcati sull’isola, nella caratteristica frazione di Peschiera-Maraglio, vi consigliamo di raggiungere la vetta dove è situato il Santuario della Ceriola, che regala splendide vedute sul lago.
Trovate tutte le informazioni su Monte Isola e su come raggiungere il santuario cliccando qui.

Scopri i segreti della Franciacorta

Tra il lago d’Iseo e la città di Brescia si sviluppa il celebre territorio collinare della Franciacorta, dove si producono le famose bollicine.
Ma ne conoscete tutti i segreti? Non c’è niente di meglio che visitare una delle numerose cantine per scoprire questo metodo di produzione e poterne degustare qualche bicchiere.
Tra queste vi consigliamo senza dubbio le Tenute la Montina, nel comune di Monticelli Brusati.

Passeggiare vista lago d’Iseo

Il lago d’Iseo offre panorami davvero meravigliosi che si possono godere percorrendo diverse passeggiate, sia sul versante bresciano che bergamasco del lago.
Abbiamo raccolto in un articolo quelli che per noi sono i 9 migliori sentieri panoramici vista lago d’Iseo per poter apprezzare al meglio le mille sfumature del Serbino.
Tra questi il nostro preferito è quello che porta alla Corna Trentapassi, un vero e proprio balcone naturale affacciato sul lago, raggiungibile dal comune di Zone. Questo paesino è famoso anche per le sue piramidi, una riserva naturale assolutamente da visitare. Altre splendide viste sul lago le potete trovare raggiungendo le panchine giganti che si trovano sulle sue sponde.
Abbiamo descritto due dei numerosi possibili percorsi: quello per raggiungere la panchina blu, la prima ad essere installata, e quello per raggiungere la panchina verde.

Trekking al sentiero delle cascate

Sempre nel comune di Monticelli Brusati, poco distanti dalla Montina, si trova un luogo che farà innamorare della Franciacorta anche gli astemi. E’ il sentiero delle cascate, una camminata che si insinua in un piccolo canyon attraversato da un ruscello che trasforma questo luogo in qualcosa di magico.

Per tutte le informazioni clicca qui.

Camminare in Valle camonica

Vi avevamo detto all’inizio dell’articolo che nei dintorni di Brescia si trovano anche le montagne. Ebbene non stavamo mentendo. Viaggiando verso nord oltre il lago d’Iseo ha inizio la valle Camonica, la principale delle 3 valli bresciane, lunga circa 70 km, che arriva fino alle pendici del ghiacciaio dell’Adamello. Per  raggiungere l’alta valle Camonica occorre circa 1 ora e 40 minuti dal centro di Brescia e ad aspettarvi troverete, oltre ad un clima fresco ideale per sfuggire al caldo della città, tante bellissime passeggiate. In questo articolo ne abbiamo raccolte 7 che possono soddisfare tutti.
Tra queste la nostra preferita è sicuramente quella in Valle Adamè, una piccola valle secondaria selvaggia e incontaminata dove vi dimenticherete di trovarvi in provincia di Brescia.

Scopri il lago di Garda

Scendiamo dai monti per dirigerci verso est rispetto alla città e raggiungere l’altro lago bresciano, il lago di Garda.
Qui le attività e i luoghi che si possono visitare sono davvero tantissimi. Tra tutti vi vogliamo consigliare innanzitutto una piccola chicca che abbiamo scoperto recentemente ovvero l’Isola del Garda. Tutte le informazioni su questo luogo meraviglioso le trovate cliccando qui.
I paesaggi che incontrerete su questo lago sono davvero molto vari, dalle colline moreniche della parte bassa alle montagne della parte alta che si tuffano direttamente nelle acque del lago. E’ proprio questa zona più settentrionale la nostra preferita. Vi abbiamo mostrato un possibile itinerario per scoprire tutte le bellezze dell’Alto Garda in questo articolo, tra paesini arroccati, strade tortuose scavate nella roccia, camminate a picco sul lago e spiagge da sogno!

Viaggiare sul Treno dei Sapori

Restando sempre sul lago d’Iseo si può vivere un’altra esperienza davvero unica e particolare. Stiamo parlando del Treno dei Sapori che vi farà vivere golosi momenti a bordo di un treno d’epoca che percorre la sponda bresciana del lago.
Potrete gustare un buonissimo pranzo, scoprendo i piatti tipici di questo territorio, ammirando al contempo le acque del lago da diverse prospettive. Vi abbiamo raccontato tutti i dettagli qui

La cultura enogastronimica

La cultura enogastronomica della Valle Camonica è ricca e gustosa. Sulle tavole della Valle non possono mancare i tipici casoncelli, le deliziose salamelle strinù o ancora una salsiccia di castrato. Anche la tradizione dolciaria è estremamente invitante grazie alle numerose specialità, come per esempio le spongada.

la Via del Vino della Valle Camonica

Il territorio è ubicato ai piedi della Concarena, rievoca ambiente, storia, cultura, tradizioni locali, modi di vita, prodotti della terra, pietra calcarea. La Concarena è una montagna che vanta una storia geologica di circa 230 milioni di anni e che circa diecimila anni fa, non più sostenuta dalla forza dei ghiacciai, crollò verso fondovalle dando vita ad enormi cumuli franosi, è una montagna generosa che ha sedotto molti di coloro che l’hanno frequentata. Una terra di vigneti “scolpiti nel vivo sasso”, per secoli le popolazioni locali hanno realizzato terrazzamenti, coltivato la vite e prodotto vini.

– un monumentale torchio: Questa tradizione viene festeggiata ogni anno nella sagra popolare di Losine denominata “Scior del Tòrcol”, inoltre all’esterno del museo etnografico di Cerveno è stato ricostruito un monumentale torchio a leva orizzontale.

– Il percorso delle Calchere: Nei paesi posti sul conoide sottostante la Concarena c’erano diverse “calchere” (fornaci di calcificazione). Alcune di queste calchere sono state conservate e recuperate e ad Ono si realizza una festa durante la quale è possibile assistere alle dimostrazioni delle tecniche tradizionali di produzione della calce.

– Il percorso del vecchio mulino

– Percorso della fede: Il tema della religione, rappresentato nella Via Crucis di Cerveno, Passione scolpita nel legno da Beniamino Simoni alla fine del ’700, e che rivive nella festa della Santa Crus.

– Percorso del Caseificio Turnario: l’attrezzatura di un caseificio turnario, risalente agli inizi del secolo scorso, che per lungo tempo ha prodotto burro di affioramento e formaggio tipico della valle, consentendo in tal modo ai suoi abitanti, occupati principalmente nelle attività agricole/boschive e nell’allevamento del bestiame, una sopravvivenza dignitosa, si ricordano in esso le norme, le abitudini, le consuetudini che regolavano la gestione dell’attività.

La Vita di un Borgo Contadino

La “Casa Museo di Cerveno”, edificio rurale di fine ‘500 recentemente ristrutturato,costituisce una concreta testimonianza dei metodi costruttivi edili, visibili nell’organizzazione degli spazi e nell’uso dei materiali locali: pietra calcarea, legno e ferro. I reperti raccolti e gli arredi recuperati denotano stili di vita particolari; gli attrezzi impiegati nel lavoro dei campi, specificatamente per la viticoltura e la vinificazione, e quelli per l’allevamento, le attività silvo-pastorali e l’artigianato esprimono il livello di abilità manuale-creativa dell’homo faber, che sa costruire, adattare, riadattare quando gli serve per vivere e per sopravvivere.

Santa Crus – Cerveno

La processione della Santa Crus (italiano: “Santa Croce”) è una tradizione popolare che si svolge nell’abitato di Cerveno in Valle Camonica con ricorrenza decennale. L’evento coinvolge buona parte degli abitanti della comunità che abbigliati in fogge antiche inscenano la rappresentazione della salita di Gesù al calvario partendo dal momento della condanna fino alla sua crocifissione. L’evento è particolarmente sentito dagli abitanti che si occupano del confezionamento dei costumi e della decorazione dell’abitato di Cerveno. La tradizione della Via Crucis riproposta a Cerveno è slegata dai tempi pasquali, ma si ricollega alla tradizione dell’invenzione della Santa Croce, cadendo quindi nella seconda metà del mese di maggio. Le fogge degli abiti sono ispirate da quelli indossati dalle statue lignee conservate nel santuario della Via Crucis di Cerveno opera di Beniamino Simoni. Le fonti più antiche della tradizione non risalgono oltre il XIX secolo; la cadenza decennale non si è mai interrotta se non nel caso degli ultimi conflitti mondiali.

Santuario della via Crucis – Cerveno

L’espressione della fede in Valle Camonica è avvenuta spesso attraverso la scultura lignea, grazie al patrimonio di abilità e conoscenze degli intagliatori locali. L’itinerario proposto è all’interno del Santuario della Via Crucis, che si colloca nella devozione legata ai Sacri Monti, con pregevoli statue scolpite da Beniamino Simoni e da Donato e Grazioso Fantoni, inserite in cappelle affrescate. La chiesa di San Martino ospita anche alcune opere di Andrea Fantoni e una cappella con affreschi quattrocenteschi.

ORARI – 10:00/17:00

BIGLIETTO – 2 € contributo parrocchia

Breve introduzione sull’ospitalità

Gli hotel della Valle Camonica

Per essere vicini ai parchi della valle e per avere un maggior contatto con la natura, consigliamo ai nostri clienti di soggiornare presso le strutture da noi selezionate. Esse saranno in grado di soddisfare tutte le vostre esigenze oltre che a fornirvi una sistemazione ad un passo da un patrimonio dell’umanità. Sarà inoltre disponibile presso ogni accomodamento, uno spazio dedicato alle escursioni, in modo da guidarvi con semplicità ed immediatezza alla scoperta della Valle Camonica.

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Perché scegliere la Valle Camonica

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Per le famiglie proponiamo una serie di pacchetti vacanze che includono oltre al soggiorno e alla visita dei parchi anche attività di svago per i più piccoli come l’Archeopark. Esso è un parco a tema preistorico, situato nelle vicinanze di Boario Terme, dove i più piccoli potranno vivere una giornata all’insegna dell’avventura e della scoperta delle civiltà preistoriche. Guidati dagli animatori culturali, entrerete nei villaggi preistorici ricostruiti, passando dalla grotta santuario al riparo organizzato dai cacciatori di 10.000 anni fa, scoprite la vita dei primi agricoltori sedentari, raggiungerete le palafitte e conoscerete la vita dei cacciatori, degli artigiani e, nel bosco che ammanta la collina, entrerete nel villaggio fortificato con alti muri e palizzate. Una giornata all’insegna della storia.

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Pacchetti dedicati alle famiglie

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